Mentre mi facevo una seconda tazza di tè, c’è stato un piccolo sussulto, una morris dance neuronale: sostituendo un personaggio in una scena, quella scena e una serie di scene successive acquistano tutto un altro, più interessante e più utile significato, tendendo per bene l’arco di una sottotrama, dando una motivazione nuova e più sinistra a un personaggio secondario, complicando la vita a protagonista e deuteragonista e migliorando le cose in generale.
Come dicevo, epifania!
Oh, ma mi piace la piega che sta prendendo questa revisione…
