E così siamo arrivati al quinto numero di The Circle Review.
Numero più snello questa volta: soltanto una settantina di pagine, ma zeppe di storie, poesie, due bei saggi e un pochino di teatro.
Io ci sono in duplice veste, ma alla fine fine sempre di teatro si tratta. Prima di tutto, un estratto da Di Segni e Stelle Erranti – romanzo inedito che, tanto per cambiare parla di Christopher Marlowe. È una faccenda – non il romanzo, ma il mezzo capitolo che compare nel n° 5 – di Re d’Asia, moschetti carichi e imprudenze. Un episodio che fece qualche scalpore, quando accadde (per davvero) e fu una momentanea sensazione. Romanzarlo è stato divertente.
E poi una fetta di Happy Ends, play metateatrale in cui Romeo, Giulietta, Mercuzio e Isabella di Vallombrosa discutono di… be’, di lieto fine – con la partecipazione di Will Shakespeare in persona, e dei coniugi Gautier.
E sì, elisabettianerie in abbondanza, e Marlowe e Shakespeare, e narrativa e teatro – ma in fondo che anno è questo?
E siccome SEdS non è stato l’unica vittima della migrazione di MyBlog, ora il n° 5 di The Circle Review si scarica seguendo le istruzioni a questo link.
Buona lettura.