angurie · Ossessioni

Piccolo Bollettino Onirico

E così questa notte ho sognato questa gente elisabettiana che scappava scavalcando il muro del mio frutteto.

Non so da che cosa scappassero – non da me, credo, perché poi ero nel viottolo esterno a dare una mano a quello vestito di verde cui era caduto addosso un cavallo.

Ma non doveva essersi fatto terribilmente male, perché poi è corso via con gli altri, cercando di perdersi nel corso cittadino che in realtà non è affatto alla fine del viottolo…

E quando hanno preso delle motorette per continuare la fuga, io li ho inseguiti gridando “Non potete! È un anacronismo!”

Quindi, forse, dopo tutto era da me che scappavano.

Essì, lo so, lo so…

considerazioni sparse

Piccolo Bollettino Onirico

Sognare di entrare in un ristorante con un gruppo di attori… un ristorante nei pressi di una cattedrale gotica, tra l’altro.

E a un certo punto, a due tavolini non distanti, vedere due attori in costume elisabettiano, che cominciano a parlarsi l’un l’altro con voce impostata. E diventa chiaro che uno interpreta Shakespeare e l’altro Marlowe.

E allora, nel sogno, avvicinarsi e ascoltare, e avere l’impressione di avere già letto quel che stanno recitando – ma dove? Come? Quando? Tradotto dall’Inglese, vero? O anzi, no: è in Inglese…

Ecco sognare questo genere di cose dev’essere qualche tipo di segno, vero? Non so, un segno che si è proprio irrecuperabili?