Gioite con me: ho finito di tradurre in Inglese L’Uomo dei Sonetti!
Sì, be’ – non i Sonetti in senso stretto, quite obviously – ma la storia che ho intrecciato attorno ai sonetti, il dialogo incidentale, quel genere di cose.
E non sto parlando di prime stesure o cose del genere: ho proprio finito finito finito. Talmente finito che ieri pomeriggio ho mandato The Sonneteer a un amico isolano, in quello che potrebbe essere il primo passo in cerca di fortuna Oltremanica…
Quindi sì: ho finito di tradurre in Inglese L’Uomo dei Sonetti – and glory be!
Adesso… oh, adesso ho un’altra cosa ben avviata da finire e poi una bolgia di altri progetti che fanno a botte per essere scritti, a due editing piuttosto impegnativi in corso, e una traduzione in arrivo, e…
Yes. Well.
Intanto però i Sonetti sono a posto, e non ne sono del tutto insoddisfatta. Ecco.
Congratulazioni Chiara, immagino sia stato un lavoro titanico. Brava!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, Benedetta! In realtà non è stato il più titanico che abbia mai fatto – ma … diciamo che la traduzione ha preso un paio di curve inaspettate. E poi va detto che mi sono dovuta aprire la strada a forza attraverso un bout di procrastinazione estiva… il che va a spiegare un po’ del grado di esultanza con cui ho concluso. 🙂
"Mi piace""Mi piace"